Definizioni di ablativo

sillabe: a|bla|tì|vo | pronuncia: /ablaˈtivo/

(1) aggettivo e singolare maschile (grammatica) si dice del sesto caso della declinazione latina, che indica il luogo in cui o da cui avviene l'azione, lo strumento o il modo dell'azione, la causa etc.; la denominazione è stata estesa anche ai casi di altre lingue indoeuropee: ablativo di causa, di origine, di tempo, di luogo, di agente, di causa efficiente | ablativo assoluto, costrutto del latino con valore analogo a quello di alcune proposizioni subordinate (causali-temporali, ipotetiche, concessive); si dice «assoluto» perché è «sciolto» da legami sintattici diretti con la reggente.
    • (scherzosamente) cappotto lungo e malandato.
(2) aggettivo (geologia) proprio dell'ablazione, che produce o subisce ablazione | materiali ablativi, in astronautica, quelli che vengono usati come rivestimento dei veicoli spaziali allo scopo di dissipare calore al rientro nell'atmosfera.
    • (scherzosamente) brillo, alticcio singolare maschile (musica) movimento piuttosto veloce, ma non rapido: allegro brillante, appassionato, moderato § allegramente avverbio