sillabe: ab|re|a|zió|ne | pronuncia: /abreatˈtsjone/ singolare femminile (psicoanalisi) liberazione e presa di coscienza, nel corso della terapia, di un affetto rimosso legato al ricordo di un'esperienza traumatica.
- (psicologia) uno degli aspetti della memoria, consistente nell'avvertire consapevolmente che un oggetto o una situazione sono già stati conosciuti, sono già noti.