Definizioni di cassa

sillabe: càs|sa | pronuncia: /ˈkassa/

singolare femminile
    • contenitore in materiale rigido, a forma di parallelepipedo, in genere provvisto di coperchio piatto, usato per tenere o trasportare oggetti; il contenuto di tale contenitore: la cassa della biancheria; cassa da imballaggio; una cassa di libri ' cassa tipografica, cassetto a scomparti dove sono ordinati i caratteri tipografici
    • cassa da morto, bara. dim. cassetta accr. cassone (m.)
    • cassa d'aria, sulle lance di salvataggio, recipiente di metallo leggero fissato nell'interno dello scafo per renderlo inaffondabile
    • (estensione) qualsiasi oggetto cavo in cui è contenuto qualcosa: cassa dell'orologio, la parte che ne racchiude il meccanismo
    • cassa d'emersione, d'immersione, d'assetto, nei sommergibili, compartimenti che possono venire vuotati o riempiti, per far emergere, immergere e bilanciare longitudinalmente l'imbarcazione
    • cassa armonica (o di risonanza), corpo cavo, a pareti rigide, di uno strumento a corda o a percussione, che aumenta, per vibrazione dell'aria in esso contenuta, l'intensità dei suoni prodotti dalla fonte sonora dello strumento; cassa di risonanza, (figurato) tutto ciò che diffonde o amplifica una notizia
    • cassa del fucile, la parte di legno costituita da impugnatura, calcio e asta
    • vuoto, ammanco di cassa, mancanza di denaro non giustificata contabilmente
    • libro di cassa, registro su cui si annotano pagamenti e riscossioni
    • fondo cassa, quantità di denaro che deve trovarsi nella cassa per consentire le normali operazioni di scambio
    • cassa continua, (banc.) dispositivo che collega una cassaforte con l'esterno della banca consentendo ai clienti di effettuare versamenti anche dopo l'orario di chiusura; cassa automatica, quella che permette di prelevare denaro o di compiere altre operazioni bancarie, per le quali riceve istruzioni attraverso una tastiera
    • mobile a più scomparti, in cui si conservano denaro o preziosi; macchina, installata in esercizi pubblici, atta a contenere e registrare denaro; per estensione, ufficio preposto alla conservazione di denaro, assegni etc., ai pagamenti e alle riscossioni; in negozi, uffici, banche, il posto del cassiere: non avere denaro in cassa; la cassa è in fondo al negozio
    • batter cassa, chiedere denaro
    • registratore di cassa, macchina che registra i singoli incassi realizzati dai venditori al minuto (per alcune categorie di esercenti è obbligatoria per ragioni fiscali)
    • pagamento a pronta cassa, in contanti
    • funzione di chi è investito di una carica, di un incarico: sospendere qualcuno dall'ufficio
    • d'ufficio, con l'autorità che l'ufficio consente; per autonoma iniziativa di un'autorità: provvedere d'ufficio; la rapina è un reato perseguibile d'ufficio; difensore d'ufficio, avvocato incaricato dal giudice di difendere un imputato che non provvede o non può provvedere alla propria difesa
    • cassa (acustica), struttura che contiene uno o più altoparlanti e rappresenta l'ultimo elemento di una catena di riproduzione ad alta fedeltà
    • (anatomia) cavità delimitata da pareti ossee, cartilaginee o muscolari: cassa toracica; cassa del timpano, cavità dell'orecchio medio.

Termini della lingua italiana collegati: baule, cassapanca, cassone, ... consulta tutti i sinonimi di cassa.