Definizioni di cima

sillabe: cì|ma | pronuncia: /ˈʧima/

singolare femminile
    • la parte più alta, l'estremità, la punta di qualcosa: la cima del cipresso, del campanile, dell'asta; la cima dei capelli
    • in particolare, vetta di un monte; per estensione, altura, balza sopraelevata: le tre cime di lavaredo; le cime imbiancate delle montagne
    • (estensione) parte estrema superiore o comunque marginale di qualcosa: la cima delle scale, della pagina
    • da cima a fondo, (figurato) da un capo all'altro, dal principio alla fine, interamente
    • avere qualcuno in cima ai propri pensieri, ai propri desideri, farne l'oggetto principale di essi
    • (figurato) il grado più alto, l'apice: forse in nessun periodo come in quello... il nostro amore raggiunse cime tanto elevate (stuparich)
    • nome di alcuni vitigni
    • (termine antico) vino prodotto in grecia: ella fece venir greco e confetti (boccaccio dec. ii, 5) § grecamente avverbio alla maniera greca, in stile greco.
    • (marina) qualsiasi cavo di fibra vegetale. dim. cimetta, cimettina
    • (botanica) infiorescenza formata da più assi fiorali che partono da uno stesso punto: cima di rapa
    • (gastronomia) petto di vitello farcito, piatto tipico della cucina genovese.

Termini della lingua italiana collegati: apice, culmine, cuspide, ... consulta tutti i sinonimi di cima.