Definizioni di g

sillabe: | pronuncia: /ˈʤi/

singolare femminile o maschile settima lettera dell'alfabeto il cui nome è gi (forma antica ge); in italiano rappresenta l'occlusiva velare sonora davanti ad a, o, u (gallo, goccia, gufo), in posizione preconsonantica (pigro, gloria) o in fine di parola (zig zag), l'affricata palatale sonora davanti a e, i (gelo, giro); per rendere il suono occlusivo velare sonoro davanti a e, i si impiega il digramma gh (ghiro, fughe). entra inoltre come componente del digramma gl (davanti a i) e del trigramma gli (davanti a e, a, o, u), che rappresentano la consonante liquida palatale [/ l /], sempre di suono rafforzato in posizione intervocalica nella pronuncia standard (figli, biglie, maglia, raglio, pagliuzza); e del digramma gn, che rappresenta la consonante nasale palatale [/ n /], anch'essa sempre di suono rafforzato in posizione intervocalica nella pronuncia standard (gnocco, bagno); tuttavia in un certo numero di parole di origine greca o latina il nesso gl conserva il valore di g + l [/ gl /] (anglicano, glicine) | g come genova, nella scansione delle parole lettera per lettera, specialmente al telefono | viene usata in sigle (g, sigla automobilistica del gabon) e abbreviazioni (g. maschile, gran maestro; g., per nomi di persona come giulia, gerardo, guido; g., giorno) | g, (fisica) simbolo del grammo o dell'accelerazione di gravità | g, (fisica) simbolo del gauss | g, (musica) nella notazione medievale, e oggi in quella dei paesi anglosassoni, indica il sol; nel medioevo indicò anche il si.