Definizioni di generale

sillabe: ge|ne|rà|le | pronuncia: /ʤeneˈrale/

(1) aggettivo

- capitolo generale, a cui partecipano i frati di tutti i conventi dello stesso ordine
- benessere, malessere generale, di tutte le parti del corpo
- indice generale, di tutta la materia o di tutti i volumi di un'opera
- a richiesta generale, per richiesta unanime del pubblico (con riferimento alla replica di uno spettacolo e simile)
- che si riferisce al genere, non all'individuo o alla specie; che è comune a tutti, a molti, a un complesso di cose: regole generali; assemblea generale; elezioni generali; opinione generale; considerazioni d'ordine generale; questioni d'interesse generale; consenso, soddisfazione generale
- procuratore generale della repubblica, il massimo rappresentante del pubblico ministero presso la corte di cassazione o la corte d'appello
- padre, madre generale, superiore di un ordine o di una congregazione religiosa
- che coordina, dirige o amministra tutte le sezioni di cui un ente è costituito o in cui un'organizzazione è strutturata; che ricopre la carica più alta: quartier generale; direzione, segreteria generale; direttore, console, segretario generale
- affari generali, in un ente, l'ufficio, la sezione che si occupa del funzionamento dell'ente stesso
- indeterminato, vago; generico: un discorso troppo generale
- in generale, di solito, oppure in via di principio
- stare, mantenersi sulle (linee) generali, parlare in modo generico, senza scendere in particolari singolare maschile

(2) singolare maschile

uno dei massimi gradi della gerarchia militare, corrispondente al comando di una grande unità la persona investita di tale grado: generale di corpo d'armata, di squadra aerea, di divisione, di brigata

Termini della lingua italiana collegati: collettivo, complessivo, comune, ... consulta tutti i sinonimi di generale.