Definizioni di ipostasi

sillabe: i|pò|sta|si, i|po|stà|si | pronuncia: /iˈpɔstazi/, /iposˈtazi/

singolare femminile
    • nella filosofia di plotino (205-270 d. c.) e dei neoplatonici, ciascuna delle tre sostanze principali del mondo intelligibile (l'uno, l'intelletto e l'anima)
    • nella filosofia moderna, principio relativo al quale sia indebitamente conferito valore assoluto
    • nella teologia cristiana, sinonimo di 'persona', in riferimento al padre, al figlio e allo spirito santo
    • (figurato letteralmente) trasformazione soggettiva di un concetto o di un termine in qualcosa di reale, di concreto, di incontestabile: la storia etico-politica è un'ipostasi arbitraria e meccanica del momento dell'egemonia (gramsci)
    • personificazione, incarnazione di un concetto astratto: ulisse è l'ipostasi dell'ardire umano
    • nelle antiche fortificazioni, lunetta.
    • (medicina) ristagno di sangue nelle parti declivi del corpo (in un malato costretto a lunga immobilizzazione o in un cadavere).