Definizioni di la

sillabe: | pronuncia: /ˈla/

(1) articolo determinativo femminile singolare [m. singolare il] si premette ai vocaboli femminili singolari e si elide davanti a vocale: la casa; l'alba; si unisce alle preposizione a, con, da, di, in, su formando le preposizione articolate alla, colla, dalla, della, nella, sulla | nell'uso familiare settentr. e toscano è spesso premesso ai nomi propri femminili: la maria | si premette a cognomi di donna non accompagnati dal nome: la duse, la deledda.
    (2) singolare maschile nota musicale, sesta della scala maggiore naturale di do | dare il la, dare la nota su cui accordare gli strumenti; (figurato) dare l'avvio a qualcosa.
      (3) pronome personale femminile di terza persona singolare [forma complementare atona di ella, essa]
        • si usa rivolgendo il discorso a persona con cui non si sia in familiarità, anche di sesso maschile, nel qual caso si accorda al maschile; negli usi formali viene spesso scritto con l'iniziale maiuscola: la prego, signore, stia comodo; con la presente la invitiamo a favorire nei nostri uffici
        • con valore indeterminato, in espressioni ellittiche: smettila; ce l'ha fatta; me la sono vista brutta; per farla breve
        • si usa come complurale ogg. riferito a persona o cosa, sia in posizione enclitica sia proclitica; in posizione proclitica si può elidere davanti a vocale purché non generi ambiguità: la vidi ieri; l'ho incontrata poco fa; aspettiamola; dammi la lettera, voglio leggerla
        • (regionale) si usa come sogg. con valore pleonastico, riferito sia a persona sia a cosa: la mi dica, signora!; ma! la doveva accader per l'appunto a me (manzoni p. s. i).
      là avverbio
        • talvolta si unisce al pronome quello o a un sostantivo preceduto dall'aggettivo quello, per determinare meglio la posizione di una persona o di una cosa: quel ragazzo là; quel libro là; dammi quello là
        • in quel luogo (indica un luogo genericamente lontano da chi parla e da chi ascolta): posalo là; è senz'altro là; verremo là noi; non stare più qui, vai là
        • con valore rafforzativo o enfatico: guarda là che disastro!
        • chi è là?, chi va là?, alto là!, usati da chi è di guardia o in ispezione ' arri là!, per incitare bestie da soma o da tiro ' ehi là, ohi là, come richiamo o rimprovero ' va' là, (sett.) per esprimere incredulità, disapprovazione, impazienza e simile o con valore rafforzativo: ma va' là! a me lo dici?; va' là che ti conosco; va' là, smettila
        • di là da venire, con riferimento a un futuro lontano e incerto ' voltarsi in là, dall'altra parte ' tirarsi, farsi (più) in là, scansarsi ' andare in là, procedere, proseguire, andare avanti, oltre (anche figurato): andiamo in là finché non viene buio; sono andati molto in là con le indagini; non vorrei andare troppo in là con questo lavoro, prolungarlo nel tempo; è andato troppo in là con le parole, ha esagerato, superato i limiti
        • al di là, oltre, più in là: al di là c'era il burrone
        • di là, da là, da quel luogo: è partito di là ieri sera; corri da là a qui; di là alla cima c'è un'ora buona di cammino
        • unito a un avverbio o a una determinazione di luogo: là dentro; là fuori; là intorno; là oltre; là sotto; là sopra; là su quel tavolo; là in casa; là dove mi hai indicato
        • essere, andare di là, nell'altra stanza ' il mondo di là, l'altro mondo ' essere più di là che di qua, essere vicino a morire
        • da oggi, d'ora in là, in avanti ' più in là di, oltre (anche figurato): abito più in là della stazione; non sa andare più in là dell'interesse immediato
        • essere in là, essere lontano, avanti, in un punto avanzato (anche figurato): l'ospedale è molto più in là; essere in là col lavoro, a buon punto; essere in là con gli anni, in età avanzata
        • di là da, al di là di, dall'altra parte di: di là dal (o al di là del) fiume

      Termini della lingua italiana collegati: quel, luogo, ... consulta tutti i sinonimi di la.