Definizioni di liberare

sillabe: | pronuncia:

verbo transitivo [io lìbero etc.]

rendere libero, restituire alla libertà (anche figurato): liberare un prigioniero; liberare la mente dai pregiudizi

- (figurato) esimere, affrancare: liberare da un impegno, da un'obbligazione
- staccare, sciogliere da un impedimento: liberare dalle catene; liberare il cane dal guinzaglio; liberare un congegno, un meccanismo, sbloccarlo

salvare da un pericolo, da un male; sottrarre a danni, fastidi e simile: liberare da una malattia, da preoccupazioni; dio ce ne scampi e liberi!

- stato di tranquillità materiale, dovuta ad assenza di rumore, di movimento, di chiasso: la pace della notte, delle montagne
- (estensione) tregua, riposo, requie: non trovare un momento di pace; lasciare in pace qualcuno, non importunarlo, non dargli fastidio
- (commercio) pagare interamente il prezzo di qualcosa
- riscattare da un vincolo legale: liberare la casa da un'ipoteca
- (figurato) esprimere, manifestare: liberare le proprie energie nel gioco, nella danza
- lasciare uscire dando libero sfogo: liberare l'animo dall'angoscia
- (estensione) sprigionare: una reazione che libera energia termica
- (chimica) separare un elemento o dar luogo a un nuovo composto (in una reazione): liberare ossigeno , gas tossici
- (assolutamente) nel gioco del calcio, allontanare il pallone dalla propria zona di porta durante un attacco avversario
- liberarsi verbo riflessivo o intransitivo pronominale

Termini della lingua italiana collegati: affrancare, emancipare, esimere, ... consulta tutti i sinonimi di liberare.