Definizioni di mio

sillabe: mì|o | pronuncia: /ˈmio/

termine antico meo [mè-o], aggettivo possessivo di prima persona singolare [femminile singolare mia; plurale maschile miei; plurale femminile mie; popolare toscano mi' in proclisi, per tutti i generi e numeri]
    • che appartiene a me; indica proprietà, possesso: il mio portafoglio; la mia casa; i miei libri; le mie scarpe
    • che è inerente a me, particolare di me o che proviene da me, è manifestazione di me: le mie mani; il mio cuore; la mia volontà; le mie speranze; non ha voluto ascoltare i miei consigli
    • indica relazione di parentela; rifiuta l'articolo determinativo quando precede il s. che non sia plurale o accompagnato da attributo, apposizione o altra determinazione (mio padre, mio zio; i miei zii; il mio caro padre; la mia cugina di milano); accetta invece l'articolo determinativo quando precede un s. alterato o di tono affettuoso (la mia zietta; il mio fratellino; il mio babbo, il mio nonno; la mia figliola); ma vi sono oscillazioni nell'uso regionale (mio papà; mia nonna; mio fratello maggiore)
    • talvolta con valore più affettivo che possessivo: bambino mio!; tesoro mio!; o soltanto per indicare formale o paterna benevolenza: sentite, cara la mia ragazza
    • può indicare anche relazione d'amicizia, di lavoro, di dipendenza etc.: la mia fidanzata; un mio amico; il mio maestro; i miei clienti