Definizioni di mondo
sillabe: món|do | pronuncia: /ˈmondo/
(1) aggettivo (letteralmente)
Termini della lingua italiana collegati: immacolato, innocente, lindo, ... consulta tutti i sinonimi di mondo.
- pulito, netto; per estensione, lindo, ordinato
- (estensione) limpido, chiaro: le bell'onde /... / che non furo mai più chiare né monde (ariosto o. femminile xxiii, 131)
- (figurato) puro, incontaminato: cuore, animo mondo
- (toscano) mondato della corteccia, pulito del guscio: noci monde.
- la fine del mondo, (figurato) si dice di ciò che produce un grande scompiglio; (familiare) anche, di cosa straordinaria o bellissima: un'automobile che è la fine del mondo!; non è poi la fine del mondo!, si dice di avvenimento o contrattempo che in realtà ha importanza relativa, limitata
- da che mondo è mondo, da sempre
- l'universo e tutto ciò che lo costituisce: l'origine, la fine del mondo
- in locuzione figurate: girare il mondo, mezzo mondo, viaggiare molto; in capo al mondo, molto lontano; essere fuori del mondo, non rendersi conto della realtà quanto è piccolo il mondo!, si esclama incontrando per caso qualcuno in luoghi diversi da quelli dove si è soliti incontrarlo; il mondo è grande (o è largo)!, c'è posto per tutti, ognuno può trovare il posto che gli si addice
- in locuzione enfatiche: in tutto il mondo non ce n'è uno come lui; è la cosa più semplice del mondo!; voler il più gran bene del mondo a qualcuno; per nulla, per nessuna cosa al mondo, in nessun modo
- il globo terracqueo: le cinque parti del mondo, i continenti
- terzo mondo, l'insieme dei paesi in via di sviluppo ma ricchi di risorse naturali, considerati in contrapposizione ai paesi dell'occidente capitalistico e a quelli che appartenevano al blocco comunista; quarto mondo, l'insieme dei paesi più poveri della terra, privi anche di risorse naturali
- accompagnato da alcuni aggettivo, può indicare talune parti delle terre emerse: il vecchio mondo, europa, asia e africa; il nuovo mondo, le americhe; il mondo nuovissimo, l'oceania; il mondo antico, quello conosciuto nell'età antica
- il mondo della luna, (figurato) il regno della fantasia: vivere, essere nel mondo della luna, fuori dalla realtà
- non sapere in che mondo si sia, non raccapezzarsi più, essere sconvolto, turbato
- (forma antica) ogni corpo celeste: vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi e il sole irradiarli immoto (foscolo sepolcri 160-163)
- (termine antico) rovesciare.
- in usi iperb.: far ridere il mondo, far ridere tutti; alla festa c'era mezzo mondo, molta gente; esporsi al giudizio del mondo, degli altri
- tutti gli uomini, tutta la gente; l'umanità: rivolgere un appello al mondo
- il vivere in società: imparare le maniere del mondo; soddisfare le esigenze del mondo; fuggire il mondo, fare vita ritirata o darsi alla vita religiosa
- uomo di mondo, che ha vasta esperienza di vita e sa come comportarsi in ogni occasione
- donna di mondo, che sa vivere in società e ama divertirsi; (eufem.) prostituta
- il bel mondo , il gran mondo , l'alta società
- complesso di persone appartenenti a una stessa civiltà o, in senso più ristretto, aventi principi, interessi, attività, atteggiamenti comuni; ceto, gruppo, ambiente: il mondo antico , greco , romano ; il mondo cristiano , pagano ; il mondo artistico , letterario , politico ; il mondo del cinema ; il mondo di provincia ; frequentare il proprio mondo
- l'universo poetico di un artista: il mondo di saba, di montale ; il mondo di un pittore nai°f
- il complesso di sentimenti, idee, principi, consuetudini che costituiscono la vita spirituale e affettiva di una persona: il mondo di un contadino, di un intellettuale, di un bambino, di un vecchio ; vivere, raccogliersi nel proprio mondo ; il mondo interiore, in contrapposizione alla realtà esterna
- (filosofia) sfera nella quale sono comprese realtà dello stesso genere: il mondo sensibile , intelligibile ; il mondo delle idee , nella dottrina di platone
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