Definizioni di morto

sillabe: mòr|to | pronuncia: /ˈmɔrto/

participio passato di morire aggettivo
    • nato morto, si dice di bambino che è venuto alla luce privo di vita; (figurato) di progetto e simile, che non ha prospettive di sviluppo
    • essere morto di paura, di fame, averne moltissima
    • essere un uomo morto, essere spacciato, senza scampo: il primo che si muove è un uomo morto!
    • più morto che vivo, mezzo morto, malconcio, malridotto o anche stordito per una forte emozione
    • stanco morto, stanchissimo
    • un braccio morto, paralizzato
    • che ha cessato di vivere: restare, cadere morto sul colpo; un animale, un albero, un ramo morto; foglie morte, cadute dalla pianta
    • essere morto e sepolto, (figurato) si dice di cose ormai superate e dimenticate
    • lingua morta, che non è più parlata da nessuno, o non è parlata da una comunità linguistica vera e propria § mortamente avverbio (termine antico)
    • (figurato) che non è capace di attività che non permette lo svolgimento di attività: denaro, capitale morto, non fruttifero
    • peso morto, il peso che esercita un grave quando è immobile e quindi senza intervento di altre forze; (figurato) gravame, carico inutile, e, detto di persona, parassita: un peso morto per la società
    • binario morto, che a un certo punto finisce, e sul quale non corrono i treni
    • stagione morta, in cui l'attività, in particolare gli affari e ilcommercio, languiscono
    • essere lettera morta, si dice di disposizione, legge e simile della quale nessuno tiene conto
    • una città, una festa morta, priva di vita, di animazione, di allegria
    • acqua, aria morta, stagnante
    • giungere a un punto morto, si dice di situazione insolubile, senza sbocco
    • angolo morto, (militare) zona che, per la presenza di un ostacolo sulla linea di tiro, non può venire colpita a tiro teso; (estensione) area, zona defilata, fuori vista

Termini della lingua italiana collegati: deceduto, defunto, distrutto, ... consulta tutti i sinonimi di morto.