Definizioni di mé
che mèche;singolare femminile invariabile ciocca di capelli di colore diverso dal resto della capigliatura.
- mescolanza, specialmente di colori
- filato costituito da fibre di vari colori
- caffè o cioccolata con panna montata.
- tra me (o tra me e me), dentro di me, nel mio intimo: parlavo tra me; una cosa detta tra me e me
- da me, da solo, senza l'aiuto altrui: l'ho fatto da me
- forma complementare tonica del pronome personale io; si usa come complurale ogg., quando gli si vuole dare particolare rilievo, e nei complementi introdotti da preposizioni: cercano proprio me; parlavano di me; l'ha consegnato a me; a me non importa; è venuto da me ieri; l'ha fatto per me; non prendertela con me; fra me e lui non c'è stato nessuno screzio; rafforzato da stesso o medesimo : mi vergogno di me stesso
- non saper né di me né di te, (familiare) riferito a persone o a cose, non sapere di nulla
- secondo me, a mio parere: secondo me, è tutto sbagliato
- quanto a me, per quanto mi riguarda: quanto a me puoi stare tranquillo
- per me, per quel che mi riguarda: per me, puoi fare quello che vuoi
- come predicato nominale dopo i verbi essere, parere, sembrare, a meno che il sogg. non sia io : tu non sei me (ma: io non sono più io)
- si usa come soggetto nelle esclamazioni e nelle comparazioni dopo come e quanto : povero me!; me infelice!; non sei come me; ne sapevano quanto me
- nell'uso termine antico o dialettale può trovarsi come soggetto al posto di io : me e te siamo due bei stupidi (fenoglio)
- si usa come complurale di termine in luogo del pronome personale mi in presenza delle forme pronominali atone lo, la, li, le e della particella ne, sia in posizione enclitica sia proclitica: me lo disse; me li ha restituiti; me ne ha fatte tante; mandatemelo; parlamene.