Definizioni di nessuno

sillabe: nes|sù|no | pronuncia: /nesˈsuno/

termine antico nissuno, aggettivo indefinito [manca del plurale; al femminile può apostrofarsi davanti ai nomi comincianti per vocale: nessun'altra; nessun'erba o nessuna erba; al maschile si tronca in nessun davanti ai nomi comincianti per vocale o per consonante che non sia s impura, gn, ps, x, z : nessun amico, nessun cane]
    • con valore puramente rafforzativo: senza nessuna fretta; non c'è nessun bisogno di alzare la voce
    • usato al superlativo, con valore enfatico-rafforzativo: non mi dai nessunissimo disturbo
    • con valore negativo, neppure uno; quando è posposto al verbo richiede la negazione: nessun uomo è più ostinato di lui; non voglio nessuna ricompensa; non hai nessun motivo per criticarlo; non c'è nessuna novità; senza nessuna ragione; di nessun valore
    • preceduto dall'articolo determinativo per sottolineare l'assoluta mancanza di qualcosa: il nessun attaccamento che dimostra al dovere. .. ' posposto al nome con effetto intensivo: uomini cento, donne nessuna
    • con valore positivo, qualche; per lo più in proposizioni interrogative dirette e indirette: hai nessun suggerimento da darmi?; dimmi se ti serve nessun aiuto pronome indefinito [la forma tronca nessun è d'uso letteralmente o toscano: nessun ci crede]