Definizioni di noi
sillabe: | pronuncia: /ˈnoj/
termine antico e poetico nui, pronome personale maschile e femminile di prima persona plurale
- dopo i verbi essere, parere, sembrare etc., con valore predicativo: «chi è?» «siamo noi»; non sembriamo più noi
- si usa come soggetto quando la persona che parla indica sé stessa insieme ad altri; può essere sottinteso, a meno che non stabilisca contrapposizione o sia coordinato con un altro soggetto, o lo si voglia sottolineare enfaticamente: (noi) abbiamo deciso di partire; quando sarà ora, (noi) vi chiameremo; se voi lo permetterete, noi lo impediremo; lo faremo noi e voi insieme; noi, queste cose non le diremmo mai!; poveri noi!
- nell'uso toscano e letteralmente può reggere il verbo nella forma impersonale: noi non si viene a chiedervi nulla (jahier)
- è sempre usato negli altri complurale indiretti, preceduto da preposizione: venite con noi; l'hanno fatto per noi; l'azione si ritorcerà contro di noi; da noi, a casa nostra, nella nostra famiglia, nel nostro paese e simile; veniamo, torniamo a noi, al nostro argomento, all'argomento di cui si parlava; a noi!, grido di incitamento degli arditi durante la prima guerra mondiale, in seguito fatto proprio dai fascisti
- nelle comparazioni dopo come e quanto : nessuno lo conosce come noi; pochi ne sanno quanto noi
- si usa come complurale oggetto o complurale di termine (preceduto da a) quando si vuol dare a essi particolare rilievo (altrimenti è sostituito dalle forme atone ce, ci): hanno chiamato noi, non altri; il premio l'hanno dato a noi
- nell'uso antico poteva fungere da complurale di termine senza la preposizione a : noi fue dato in salute (guittone)
- si rafforza se è seguito da stesso o preceduto da anche, nemmeno, proprio, appunto etc. : siamo stati noi stessi a dirlo; proprio noi dobbiamo fare questo?; nemmeno noi ne eravamo al corrente; lo ha confermato appunto a noi; è bene che meditiamo su noi stessi
- noi altri, noialtri
- con valore impersonale: quando noi consideriamo che. .., quando si considera che...