Definizioni di opposizione

sillabe: op|po|si|zió|ne | pronuncia: /oppozitˈtsjone/

singolare femminile
    • l'opporre, l'opporsi, l'essere opposto; argomento con cui ci si oppone: incontrare, vincere l'opposizione dei genitori; a nulla valsero le mie opposizioni. dim. opposizioncella
    • azione di contrasto svolta legalmente dai partiti contrari alla politica della maggioranza di governo; anche, l'insieme dei parlamentari appartenenti a tali partiti e, per estensione, di tutti coloro che a essi sono iscritti; l'opposizione di destra, di sinistra; i banchi dell'opposizione; essere, passare all'opposizione; partito, giornale d'opposizione; opposizione costituzionale, quella che contrasta la politica governativa nel rispetto delle regole e dei principi del sistema
    • contrasto, contraddizione: due principi in opposizione tra loro
    • specialmente plurale tipo di pasta alimentare a forma di farfalle che, a seconda delle dimensioni, si cucina in brodo o asciutta.
    • (diritto) ricorso contro un provvedimento dell'autorità per ottenerne la revoca o per paralizzarne gli effetti
    • (astr.) posizione di due corpi celesti diametralmente opposti rispetto a un terzo (per esempio la posizione della luna, rispetto alla terra, nel plenilunio)
    • in astrologia, aspetto planetario che, nell'oroscopo, esercita un influsso negativo
    • nella linguistica strutturale, il rapporto esistente tra elementi che potrebbero occupare lo stesso posto in un enunciato, ma producendo diversi significati; può verificarsi a livello fonologico, morfologico, sintattico e lessicale (per esempio tra i fonemi m e p nelle parole madre/padre).

Termini della lingua italiana collegati: antagonismo, antitesi, contestazione, ... consulta tutti i sinonimi di opposizione.