Definizioni di piangere

sillabe: piàn|ge|re | pronuncia: /ˈpjanʤere/

termine antico o poetico piagnere, verbo intransitivo [presente io piango, tu piangi etc.; passato remoto io piansi, tu piangésti etc.; participio passato pianto; ausiliario avere]
    • versare lacrime per un dolore fisico o morale, per un'emozione o anche per il contatto con sostanze che irritano gli occhi provocando la lacrimazione: piangere di disperazione, di gioia, di rabbia; piangere per la morte di una persona cara; il fumo, le cipolle fanno piangere; piangere sommessamente, singhiozzando, a dirotto; piangere a calde lacrime, accoratamente ' far piangere, essere molto commovente; anche, suscitare compassione, pena o riprovazione, disgusto: un libro, una storia che fa piangere; vive in uno stato che fa piangere; si veste in modo da far piangere
    • piangere sul latte versato, (figurato) dolersi di qualcosa quando ormai non si può più rimediare ' piangere da un occhio solo, (figurato) ostentare un dolore che in realtà non si prova
    • (estensione) soffrire: beati quelli che piangono, perché saranno consolati, una delle beatitudini evangeliche ' mi piange il cuore, mi rincresce molto
    • (non comunemente) stillare, gocciolare: le pareti delle grotte piangono per l'umidità
    • verbo transitivo

Termini della lingua italiana collegati: gemere, piagnucolare, rimpiangere, ... consulta tutti i sinonimi di piangere.