Definizioni di porto

sillabe: pòr|to | pronuncia: /ˈpɔrto/

(1) singolare maschile
    • porto canale, che si trova nel punto di sbocco in mare di un canale
    • luogo sulla riva del mare, di un lago o di un fiume che, per configurazione naturale o per le opere artificiali costruite dall'uomo, può dare sicuro ricovero alle navi e permettere operazioni di imbarco e di sbarco di merci e passeggeri; anche, la città che vi sorge accanto: porto naturale, artificiale; porto militare, mercantile; porto fluviale, marittimo; capitaneria di porto; genova è un grande porto
    • porto di mare, (figurato) luogo frequentatissimo, in cui c'è un gran viavai di gente. dim. porticciolo
    • porto franco, zona portuale dove le merci possono sostare ed essere rispedite all'estero senza dover pagare imposte doganali
    • (figurato) meta, conclusione; rifugio sicuro e tranquillo: condurre in porto un affare, concluderlo favorevolmente; giungere, essere in porto, al sicuro o alla fine di un lavoro, di un'impresa.
(2) singolare maschile
    • il portare
    • porto d'armi, licenza di portare con sé armi, rilasciata dal questore
    • prezzo dovuto per il trasporto di merci
    • porto assegnato, a carico del destinatario.
(3) participio passato di porgere e aggettivo nei sign. del verbo.
    (4) singolare maschile vino rosso pregiato, da aperitivo o da dessert, secco, semisecco o dolce, prodotto nei dintorni di oporto (portogallo).

      Termini della lingua italiana collegati: accordato, concesso, dato, ... consulta tutti i sinonimi di porto.