Definizioni di rifare

sillabe: ri|fà|re | pronuncia: /riˈfare/

verbo transitivo [presente io rifàccio o rifò, tu rifai, egli rifà etc.; imp. rifà o rifa ' o rifai; coniugato come fare]
    • rifare la stanza, il letto, riordinarli
    • fare di nuovo una cosa malfatta o non perfettamente riuscita o deteriorata o consumata: rifare un compito, un lavoro; rifare il pavimento di una stanza, i tacchi delle scarpe; rifare di sana pianta, da capo, da cima a fondo
    • rifarsi la bocca, gli occhi, (figurato) cancellare un gusto o una vista sgradevole, assaporando o guardando qualcosa di gradevole
    • rifarsi una famiglia, costituirne una nuova
    • (figurato) ricuperare uno stato, una condizione che era compromessa: rifarsi una vita; rifarsi una credibilità
    • compiere di nuovo, ripetere: rifare un gesto, un tentativo; rifare la strada, percorrerla di nuovo
    • rieleggere: lo hanno rifatto sindaco
    • mettere qualcuno a regime, (figurato) farlo rigare diritto ricorrendo a maniere forti
    • complesso di regole per governare il proprio corpo secondo determinati principi igienici e dietetici: regime alimentare, tipo di alimentazione; regime latteo, vegetariano, alimentazione a base di latte, di verdura; essere a regime, seguire una dieta speciale
    • indennizzare, risarcire: rifare qualcuno di un danno
    • rifarsi verbo riflessivo o intransitivo pronominale
    • ricucinare, ripassare: rifare il bollito al forno

Termini della lingua italiana collegati: imitare, ricostruire, riedificare, ... consulta tutti i sinonimi di rifare.