Definizioni di riporto

sillabe: ri|pòr|to | pronuncia: /riˈpɔrto/

singolare maschile
    • il riportare, l'essere riportato ' materiale di riporto, (edilizia) detriti o materiale di scavo che servono a riempire una depressione, a formare un rialzo, a bonificare zone paludose ' cane da riporto, cane da caccia addestrato a riportare la selvaggina
    • (matematica) nell'addizione, la cifra delle decine o delle centinaia, delle migliaia etc., che si aggiunge alla colonna delle cifre ancora da sommare
    • in contabilità, il conteggio su altro esercizio e l'importo così conteggiato: riporto a nuovo
    • (spregiativo) quadro vecchio, scrostato; dipinto di nessun valore artistico
    • squama di colore che si distacca dalle pitture antiche
    • (diritto) contratto di borsa mediante il quale una parte detta riportato (solitamente un operatore che desidera prorogare la conclusione di un'operazione speculativa) cede a pronti dei titoli a un'altra parte detta riportatore, che alla scadenza del termine stabilito li renderà a un prezzo aumentato o diminuito nella misura convenuta: giorno dei riporti, quello del calendario di borsa in cui si concludono tali contratti
    • ricamo, ornamento o altra applicazione sopra un abito, un tessuto e simile
    • ciocca di capelli pettinata in modo da nascondere una parziale calvizie.