Definizioni di sacrificio

sillabe: sa|cri|fì|cio | pronuncia: /sakriˈfiʧo/

letteralmente sacrifizio, termine antico o regionale sagrificio, sagrifizio, singolare maschile
    • nella terminologia cattolica, la messa in quanto, sotto le specie del pane e del vino, offre a dio la rinnovazione incruenta del sacrificio di cristo: il santo sacrificio dell'altare; il sacrificio eucaristico
    • nella religione cristiana, la morte di gesù cristo sulla croce per la redenzione dell'umanità è l'unico e definitivo sacrificio del cristianesimo
    • (religioso, antropologia) offerta di una cosa, un animale, una persona, fatta dall'uomo a una divinità, a un morto, a un'entità extraumana, o a un uomo vivo in cui si crede incarnata la presenza del sacro; è compiuto in lode, o come espiazione o impetrazione, oppure per appropriarsi le energie divine; anche, la cerimonia, il rito con cui si fa l'offerta: offrire un bue in sacrificio a giove; sacrificio cruento, con spargimento di sangue della vittima; sacrificio umano, in cui la vittima è un essere umano
    • (estensione) offerta di cosa non materiale fatta alla divinità: offrire in sacrificio i propri dolori a dio
    • (estensione) offerta della vita per un fine particolare: le guerre costano l'ingiusto sacrificio di innumerevoli vite; fare sacrificio di sé; l'estremo sacrificio

Termini della lingua italiana collegati: abnegazione, immolazione, martirio, ... consulta tutti i sinonimi di sacrificio.