Definizioni di sacro

sillabe: sà|cro | pronuncia: /ˈsakro/

(1) termine antico o regionale sagro, aggettivo
    • frequente con riferimento alla religione cristiana e, in particolare, a quella cattolica: i libri sacri o la sacra scrittura, la bibbia; la sacra famiglia, gesù, maria e giuseppe; il sacro fonte, quello battesimale; i sacri bronzi, le campane; le sacre bende, gli abiti monacali; il sacro collegio, quello dei cardinali, il concistoro; il sacro cuore (di gesù), simbolo del suo amore per l'uomo
    • che si riferisce, che appartiene alla divinità che riguarda la religione e il culto: luogo sacro; il corano è il testo sacro dei maomettani; fuoco sacro, nell'antica roma, quello tenuto sempre acceso nei templi (anche in espressioni figurato); guerre sacre, nell'antica grecia, quelle combattute in difesa di templi o santuari; arte sacra, quella di soggetto religioso, i cui prodotti sono talora destinati al culto; musica sacra, quella composta per accompagnare i riti religiosi; sacre rappresentazioni, drammi medievali e rinascimentali di soggetto religioso; poema sacro, per antonomasia, e secondo la definizione di dante stesso (par. xxv, 1), la "divina commedia" in quanto ha argomento religioso
    • consacrato: il mirto e la rosa erano sacri a venere
    • sacra maestà, corona, titoli dati un tempo ai monarchi
    • (estensione) inviolabile, intoccabile; degno di rispetto, di onore, di venerazione: le sacre memorie di un popolo; i luoghi sacri alla patria; i più sacri diritti dell'uomo
    • in usi scherzosamente: il sonno per me è sacro!
(2) aggettivo e singolare maschile (anatomia) si dice dell'osso formato dall'insieme delle vertebre terminali della colonna vertebrale e situato fra le due ossa iliache.

    Termini della lingua italiana collegati: divino, ieratico, ... consulta tutti i sinonimi di sacro.