Definizioni di salvo
sillabe: sàl|vo | pronuncia: /ˈsalvo/
aggettivo
Termini della lingua italiana collegati: incolume, indenne, ... consulta tutti i sinonimi di salvo.
- aver salva la vita, ottenere di non essere ucciso
- rubare a man salva, senza trovare alcuna opposizione, a più non posso
- che è scampato a un pericolo rimanendo indenne; incolume, illeso: arrivare sano e salvo; l'incendio è domato e la casa è salva; ha perduto tutto, ma il suo onore è salvo
- che non è più in pericolo di morte; fuori pericolo: i medici dicono che ormai è salva
- salvo buon fine, (diritto, commercio) con riserva o impegno di annullare l'operazione qualora non avessero luogo le normali conseguenze favorevoli: accreditare una cambiale salvo buon fine, riservandosi di annullare l'accreditamento se il debitore non paga alla scadenza
- salvo il vero, (non comunemente) se non sbaglio
- salvo errori e omissioni, (commercio) clausola apposta su fatture, estratti conto etc. per invitare il destinatario a controllare i dati indicati e riservarsi eventuali rettifiche in un secondo tempo
- (teologia) che ha ottenuto, che ottiene la salvezza dell'anima: chi ha fede sarà salvo
- nelle locuzione cong. salvo che, salvo se, a meno che, eccetto che: verrò in treno salvo che (non) ci sia sciopero.
- in funzione di singolare maschile nella locuzione in salvo, al sicuro: mettersi in salvo; mettere, tenere in salvo, (regionale) tenere da parte, in serbo preposizione eccetto, tranne: salvo lui, erano tutti presenti
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