Definizioni di selvaggio

sillabe: sel|vàg|gio | pronuncia: /selˈvadʤo/

termine antico salvaggio, aggettivo [plurale femminile -ge]
    • che vive, che cresce nelle selve: animale selvaggio; fiore selvaggio
    • (figurato letteralmente) orrido, pauroso: la gola selvaggia di un monte
    • (estensione) non coltivato; deserto, disabitato: landa, valle selvaggia
    • di persona, che vive lontano dai centri della civiltà moderna; primitivo: tribù selvaggia
    • (estensione) rozzo, zotico: natio borgo selvaggio (leopardi le ricordanze 30)
    • rendere conto di un'azione; assumersi la responsabilità di qualcuno o qualcosa: rispondere a qualcuno del proprio operato; rispondo io di quel ragazzo; non rispondo di quanto potrebbe accadere; non rispondere più di sé, essere fuori di sé
    • (figurato) crudele, efferato, disumano: un selvaggio omicidio
    • incontrollato, non regolamentato: inflazione, ristrutturazione selvaggia
    • si dice di sciopero attuato da gruppi di lavoratori indipendentemente dal sindacato, oppure di quello attuato da sindacati corporativi in forme particolarmente pesanti; nel linguaggio giornalistico entra in formule espressive come: aquila selvaggia, sciopero dei piloti d'aereo; locomotiva selvaggia, sciopero dei ferrovieri
    • (poetico) non pratico, inesperto: la turba che rimase lì, selvaggia / parea del loco (dante purg. ii, 52-53) singolare maschile [femminile -a]

Termini della lingua italiana collegati: bestiale, brutale, crudele, ... consulta tutti i sinonimi di selvaggio.