Definizioni di traccia

sillabe: tràc|cia | pronuncia: /ˈtratʧa/

singolare femminile [plurale -ce]
    • essere sulla traccia, detto dei cacciatori e dei loro cani, essere sul punto di scovare la selvaggina ' essere sulla buona traccia, avere buoni indizi sulla via da seguire (anche figurato)
    • impronta, orma lasciata sul terreno: le tracce degli scarponi sulla neve; le tracce della selvaggina; seguire, perdere le tracce di qualcuno
    • (letteralmente) cammino, percorso; anche, fila di gente in cammino: se brunetto latino un poco teco / ritorna 'n dietro e lascia andar la traccia (dante infemminile xv, 32-33) ' perder la traccia, smarrirsi: or alto or basso il meo cor lasso mena, / onde 'l vago desir perde la traccia (petrarca canz. clxxviii, 5-6)
    • (estensione) segno, indizio: l'assassino non lasciò alcuna traccia
    • precisione, esattezza, scrupolosità: una ricerca svolta con grande rigore
    • a rigor di logica, secondo logica.
    • a rigor di termini, secondo l'esatto significato delle parole
    • (figurato) ricordo, testimonianza; documentazione, vestigio: non è rimasta traccia del vecchio castello; le tracce di un'antica civiltà
    • abbozzo, schizzo preparatorio di un disegno; schema, filo conduttore di un discorso, uno scritto: dare una traccia da sviluppare
    • (regionale) nel linguaggio scolastico, tema che l'alunno è tenuto a svolgere per iscritto
    • scanalatura praticata in una parete, nel soffitto etc., durante la costruzione o successivamente, nella quale si fanno passare i fili di un impianto elettrico o una tubazione: mettere i fili in , sotto traccia
    • nello schermo dei tubi a raggi catodici, l'immagine luminosa che corrisponde al percorso del pennello elettronico
    • luogo ad andamento lineare di un supporto di registrazione, su cui vengono immessi i dati; pista: le tracce di un nastro magnetico , di un floppy disk

Termini della lingua italiana collegati: canovaccio, guida, impronta, ... consulta tutti i sinonimi di traccia.