Definizioni di umore

sillabe: u|mó|re | pronuncia: /uˈmore/

(1) termine antico omore, singolare maschile
    • (letteralmente) acqua, sostanza liquida: scuote /... da' curvi rami / il rugiadoso umor che, quasi gemma, / i nascenti del sol raggi rifrange (parini)
    • liquido presente in alcune cavità od organi di animali o vegetali: dai gambi rotti fila un umore che si attacca alle mani (d'annunzio)
    • umore acqueo, liquido incolore contenuto nella camera anteriore dell'occhio
    • l'umore delle piante, la linfa
    • umore vitreo, sostanza gelatinosa trasparente che occupa gran parte del globo oculare
    • umore faceto, inclinazione a scherzare e a canzonare
    • un bell'umore, si dice di persona spiritosa e un po' bizzarra
    • (psicologia) disposizione verso un certo stato d'animo (allegria, tristezza, depressione etc.); indole, temperamento: essere d'umore bilioso, melanconico
    • componimento in versi, per lo più di carattere popolare, in cui si esprime il dolore per la morte di una persona; era diffuso soprattutto nel medioevo
    • dare nell'umore a qualcuno, (termine antico) andargli a genio
    • inclinazione, tendenza, capriccio: conoscere gli umori del pubblico
    • specialmente plurale (termine antico) dissenso, inimicizia
    • nella medicina ippocratica, ciascuno dei quattro fluidi organici considerati come fondamentali: sangue, flemma, bile gialla, bile nera.
(2) singolare maschile (letteralmente) umorismo.

    Termini della lingua italiana collegati: carattere, disposizione, essudato, ... consulta tutti i sinonimi di umore.