Definizioni di agente

sillabe: a|gèn|te | pronuncia: /aˈʤɛnte/

singolare maschile e femminile

- chi agisce; chi compie una data azione o produce un dato effetto
- complemento di agente, (grammatica) quello che, in una proposizione passiva, indica chi compie l'azione (per esempio quella persona è stimata da tutti)
- chi compie determinati servizi per conto di altri: agente di zona; agente delle tasse
- agente di cambio, operatore che agisce nella borsa valori come mediatore autorizzato a negoziare titoli per conto di clienti
- agente marittimo, in un porto, rappresentante di un armatore o di una società di navigazione
- agente (di polizia), poliziotto, guardia, anche come definizione di qualifica; agente di custodia, guardia carceraria, secondino
- agente dicommercio, chi tratta affari e promuove la stipulazione di contratti per conto di terzi
- agente immobiliare, mediatore che tratta la compravendita di immobili per conto di terzi
- agente provocatore, persona che, venuta a conoscenza di un disegno criminoso, si finge complice e ne provoca l'attuazione, al solo scopo di fare arrestare i colpevoli; non è punibile purché non abbia istigato a delinquere
- agente segreto, chi appartiene a un'organizzazione di spionaggio
- agente teatrale, chi cura gli interessi economici di un attore o di una compagnia
- agente diplomatico, funzionario che tiene i rapporti diplomatici tra stati
- (scient.) si dice di corpo o di sostanza che possiede particolari proprietà attive: agente chimico, fisico, patogeno
- agenti atmosferici o esogeni, i fenomeni dell'atmosfera (vento, pioggia etc.) in quanto capaci di modificare la struttura o la morfologia di formazioni geologiche; agenti endogeni, i sismi aggettivo (filosofia) che agisce, che produce un effetto: intelletto agente, in aristotele e nella scolastica medievale, la facoltà per cui l'anima passa dalla conoscenza in potenza a quella in atto.

Termini della lingua italiana collegati: guardia, incaricato, poliziotto, ... consulta tutti i sinonimi di agente.