si dice di chi, consapevole dei propri limiti, non si inorgoglisce per le proprie virtù né si esalta per i propri meriti o successi personali, ma frena ogni moto di superbia nell'animo: il vero sapiente è umile; essere umile di cuore
si dice di chi si comporta con rispetto e sottomissione nei riguardi di altri: essere umile coi superiori
che denota umiltà: atteggiamento, sguardo umile; rivolgere a dio un'umile preghiera
avere cura di qualcuno o di qualcosa; accudire a persone o animali, dando loro cibo, assistenza etc.: governare un bambino, un malato, un cucciolo; governare il bestiame; governare il terreno, le piante, concimarli; governare il vino, aggiungervi mosti di uve speciali per migliorarlo
non nobile, non elevato socialmente: essere di umile condizione; avere umili origini
(letteralmente) poco elevato da terra; basso: quivi né allor né mirto si vedea /... / ma nuda ghiara, e qualche umil virgulto (ariosto o. femminile xxv, 96) singolare maschile e femminile