Definizioni di calore

sillabe: ca|ló|re | pronuncia: /kaˈlore/

singolare maschile
    • (fisica) forma di energia che è la manifestazione macroscopica dell'agitazione, dovuta alla temperatura, delle molecole e degli atomi costituenti i corpi; energia termica (il termine deriva dalla sensazione tattile immediata, e indicava un tempo l'ipotetica entità che passa da un corpo a un altro seguendo le differenze di temperatura): il calore della fiamma, dei raggi solari, dell'acqua bollente
    • calore specifico (di una sostanza), quantità di calore necessaria ad aumentare di un grado la temperatura della sua unità di massa
    • calor rosso, temperatura alla quale un corpo sottoposto a riscaldamento appare rosso
    • calore di fusione (di una sostanza), quantità di calore necessaria per portare allo stato di fusione la sua unità di massa
    • calor bianco, temperatura a cui un corpo sottoposto a riscaldamento appare bianco; (figurato) stadio di massima tensione, parossismo
    • temperatura elevata, sensazione di caldo: calore piacevole, insopportabile; che calore!
    • vampa (che assale specialmente il viso): sentire un calore alle guance
    • ardore, entusiasmo, fervore: discutere con calore
    • (figurato) sentimento di intensa partecipazione affettiva: il calore della famiglia; un ambiente privo di calore umano
    • giornata: un giorno di sole, piovoso; due giorni di lavoro
    • giornata dedicata alla celebrazione di una ricorrenza: il giorno dei morti, della vittoria; il giorno del signore, per i cristiani, la domenica.
    • calore animale o organico, (biologia) quello generato nei tessuti dalle reazioni chimiche del ricambio organico
    • (popolare) infiammazione di una parte del corpo, eruzione cutanea; anche, riscaldamento prodotto dalla febbre.

Termini della lingua italiana collegati: bollore, caldo, ... consulta tutti i sinonimi di calore.