Definizioni di giudizio

sillabe: giu|dì|zio | pronuncia: /ʤuˈdittsjo/

termine antico giudicio, singolare maschile
    • valutazione, parere espressi da una persona o da un organismo investiti di una funzione ufficiale: il giudizio della commissione d'esame
    • ogni affermazione che, superando la semplice constatazione di fatto, esprime un'opinione, un apprezzamento: dare, pronunziare un giudizio su qualcuno, qualcosa; rimettersi al giudizio altrui; a mio, tuo, suo giudizio, secondo la mia, tua, sua opinione
    • età del giudizio, in cui si incomincia a discernere il bene dal male
    • la facoltà umana di giudicare; discernimento, senno: uomo di giudizio; metter giudizio, ravvedersi
    • denti del giudizio, i quattro molari più interni, che spuntano in età adulta o poco prima
    • (filosofia) atto intellettivo col quale si afferma o si nega un predicato di un soggetto e, più in generale, una qualsiasi relazione: giudizio sintetico, analitico, a priori, a posteriori
    • senato accademico, nell'ordinamento universitario italiano, organo deliberante costituito dall'insieme dei presidi delle varie facoltà, sotto la presidenza del rettore
    • (estensione) verdetto, sentenza di un giudice: emettere un giudizio favorevole; il giudizio del direttore di gara
    • giudizio di dio, ordalia
    • giudizio (finale, universale), (religioso) quello pronunziato da dio su tutti gli uomini alla fine del mondo: il giorno del giudizio; le trombe del giudizio.

Termini della lingua italiana collegati: dibattimento, fase, dibattimentale, ... consulta tutti i sinonimi di giudizio.