Definizioni di idea

sillabe: i|dè|a | pronuncia: /iˈdɛa/

singolare femminile
    • nella filosofia di platone, l'essenza, la forma archetipica delle cose al di là dei loro aspetti particolari e accidentali, conoscibile attraverso la pura attività intellettiva: l'idea di bene, di uomo
    • nella filosofia moderna, in particolare a partire da cartesio, qualsiasi contenuto di pensiero o della mente che si rappresenti alcunché
    • in senso generico, qualsiasi rappresentazione mentale: idea chiara, confusa, approssimativa; idea fissa, ossessione, mania; associazione di idee, collegamento tra due o più nozioni, per somiglianza o affinità. dim. ideuccia, ideuzza accr. ideona
    • prodotto dell'attività del pensiero o dell'immaginazione, contrapposto a ciò che è reale, concreto: non badare alle idee, ma ai fatti; alla sola idea mi vengono i brividi; neanche per idea, nemmeno nel pensiero e tanto meno nella realtà
    • indicazione sommaria, nozione elementare: te ne darò un'idea con uno schizzo
    • non avere la minima idea, ignorare del tutto
    • farsi un'idea di qualcosa, concepirla nei suoi aspetti generali
    • intuizione, impressione: ho appena idea di cosa sia; non dà l'idea di esser buono; ho idea che non verrà
    • attitudine a produrre un effetto; l'effetto stesso prodotto: l'azione dell'aria sui metalli; un tranquillante ad azione immediata
    • opinione, punto di vista, convincimento: quale idea hai in proposito?; essere di idee larghe, ristrette; un uomo di idee liberali
    • progetto, proposito: ho idea di divertirmi; ha troppe idee per la testa
    • scopo, fine: fu l'idea di tutta la sua vita
    • trovata, invenzione: avere un'idea luminosa, geniale
    • parte sostanziale di una teoria, una dottrina, un pensiero; contenuto programmatico, fondamento teorico: l'idea del cristianesimo ; l'idea liberale , marxista.

Termini della lingua italiana collegati: apparenza, archetipo, capriccio, ... consulta tutti i sinonimi di idea.