Definizioni di limite

sillabe: lì|mi|te | pronuncia: /ˈlimite/

singolare maschile
    • limite di cambio, nelle corse a staffetta, la linea che segna il punto in cui si dà il cambio al compagno di gara 'limite delle nevi persistenti, linea immaginaria che separa la zona delle nevi perenni da quella delle nevi temporanee
    • punizione dal limite (dell'area), nel gioco del calcio, punizione tirata in prossimità della linea dell'area di rigore
    • linea terminale o divisoria; confine: limite di un possedimento; limite tra due regioni; i limiti di un campo di gioco
    • limite di guardia, segnale su un'asta graduata, collocata lungo l'argine di un fiume, che indica il livello massimo a cui possono salire le sue acque senza che vi sia pericolo di inondazione (anche in usi figurato): la tensione internazionale ha raggiunto il limite di guardia
    • oggetto posto a indicare un confine (per esempio un cippo, un paletto, una siepe etc.): piantare i limiti; limite chilometrico, pietra miliare
    • (figurato) punto estremo a cui può arrivare qualcosa: limite di velocità, di carico (o velocità, carico limite)
    • caso limite, quello che si considera come il modo estremo di presentarsi di un fenomeno
    • linguaggio macchina, in elettronica, l'insieme delle istruzioni che possono essere interpretate da un elaboratore in relazione alla modalità in cui è stata progettata la macchina: il più comune linguaggio macchina è quello binario
    • linguaggio oggetto, in logica matematica e in linguistica, linguaggio descritto da un metalinguaggio.
    • linguaggio di programmazione, (inform.) insieme di simboli, lettere e numeri, e delle regole per la loro combinazione, mediante il quale si comunicano agli elaboratori elettronici le istruzioni per compiere determinate operazioni
    • nelle moderne discipline logiche, matematiche, informatiche e linguistiche, ogni sistema di simboli dotato di un vocabolario e di una grammatica: linguaggio formalizzato, in logica, sistema di simboli governati da regole sintattiche per la formazione di formule e da regole semantiche per la loro interpretazione
    • (matematica) valore a cui una funzione tende quando la variabile indipendente tende a un valore finito o all'infinito
    • limite di una successione, valore a cui tende il termine di posto n al tendere di n all'infinito; tale valore è espresso in funzione di n.

Termini della lingua italiana collegati: confine, demarcazione, estremità, ... consulta tutti i sinonimi di limite.