Definizioni di occupazione

sillabe: oc|cu|pa|zió|ne | pronuncia: /okkupatˈtsjone/

singolare femminile
    • l'occupare, l'essere occupato: occupazione di suolo pubblico
    • forma di protesta politico-sindacale per cui i locali in cui si svolge un'attività vengono sottratti al controllo di chi li amministra e occupati da coloro che vi operano, per impedire così il regolare svolgimento dell'attività stessa: l'occupazione di una fabbrica, di una scuola
    • invasione e controllo militare di un territorio: truppe d'occupazione
    • attività in genere: avere molte occupazioni; la sua occupazione preferita è la caccia
    • lavoro o impiego retribuito: avere, cercare, trovare un'occupazione; essere senza un'occupazione; giovani in cerca di prima occupazione
    • piena occupazione, situazione del mercato del lavoro in cui tutti coloro che desiderano lavorare ai livelli retributivi correnti e secondo le proprie competenze, trovano lavoro; utilizzazione ottimale delle forze produttive; nell'uso comune, assenza di disoccupazione
    • (economia) l'insieme delle persone che svolgono un'attività economica non saltuaria: aumentare, ridurre l'occupazione
    • specialmente plurale nome dato anticamente a vari oggetti (bastoncini, pietre etc.), contrassegnati da simboli o colori particolari, che si usavano per compiere sortilegi: gettare le sorti.
    • (diritto) uno dei modi con cui si acquisisce la proprietà, consistente nel fare proprie cose mobili che non sono mai appartenute a qualcuno o che sono state abbandonate dal precedente proprietario.

Termini della lingua italiana collegati: affare, detenzione, impiego, ... consulta tutti i sinonimi di occupazione.