Definizioni di offendere

sillabe: | pronuncia:

verbo transitivo [presente io offèndo etc.; passato remoto io offési, tu offendésti etc.; participio passato offéso (termine antico offènso)]
    • nell'uso termine antico, si costruiva anche con il complurale di termine: più mi debbo a' vostri piaceri piegar, in quanto voi a voi medesimi avete offeso (boccaccio dec. v, 5)
    • arrecare danno morale; oltraggiare: offendere qualcuno con ingiusti sospetti; offendere qualcuno nella dignità, nell'onore; offendere la dignità, l'onore di qualcuno
    • urtare la suscettibilità, la sensibilità altrui: se non accetti, mi offendi
    • violare, profanare, oltraggiare: offendere i diritti, la libertà altrui; offendere il buon gusto, il buon senso
    • fermarsi, prendere alloggio durante un viaggio: scendere al migliore albergo della città
    • colpire con molestia; infastidire: suoni stridenti che offendono l'orecchio; una luce troppo viva offende la vista
    • offendersi verbo riflessivo scambiarsi ingiurie, offese: si offendono continuamente
    • (termine antico) affliggere; dar pena: poi che col dir t'offendo / i' mi morrò tacendo (guarini)
    • verbo riflessivo sentirsi offeso; impermalirsi, aversene a male: ha un carattere permaloso, si offende per un nonnulla.

Termini della lingua italiana collegati: essere, scortese, ferire, ... consulta tutti i sinonimi di offendere.