Definizioni di seme

sillabe: sé|me | pronuncia: /ˈseme/

singolare maschile
    • olio di semi, quello non d'oliva, ricavato dai semi oleosi di varie piante
    • (botanica) parte del frutto, derivata dall'ovulo fecondato e contenente l'embrione, dalla cui germinazione ha origine una nuova pianta: il seme della mela, della viola; il seme del grano, il chicco; il seme della ciliegia, della pesca, il nocciolo
    • semi di zucca, ovali e appiattiti, che si mangiano salati e leggermente abbrustoliti
    • seme (da) bachi, le uova del baco da seta. dim. semino
    • seme santo, i fiori disseccati del santonico, da cui si estrae la santonina
    • in locuzione figurato: delle persone oneste se n'è perduto il seme!, non ne nascono più tenere qualcosa per seme, (scherzosamente) custodirla gelosamente
    • con valore collettivo, semente: spargere, sotterrare il seme; porre a seme il terreno, prepararlo per la semina; grano da seme, conservato per la semina
    • (figurato) origine, principio, causa: il seme dell'odio; gettare il seme di una dottrina; ma se le mie parole esser dien seme / che frutti infamia al traditor ch'i' rodo (dante infemminile xxxiii, 7-8)
    • quinta colonna, (figurato) si dice di chi in un paese, o anche all'interno di un ambiente, lavora a favore del nemico o dell'avversario
    • fila di persone o di veicoli: una colonna di soldati, di automobili; mettersi in colonna
    • ciascuno dei quattro simboli delle carte da gioco napoletane (denari, bastoni, spade, coppe) o francesi (cuori, quadri, fiori, picche)
    • sperma: la banca del seme.

Termini della lingua italiana collegati: causa, chicco, embrione, ... consulta tutti i sinonimi di seme.