Definizioni di tema

sillabe: té|ma | pronuncia: /ˈtema/

(1) singolare femminile [solo singolare] (letteralmente) timore: tacque per tema di sbagliare; l'affermò senza tema di smentite.
    (2) singolare maschile [plurale -mi]
      • motivo fondamentale e ricorrente in un'opera letteraria o artistica, in un autore, in un movimento o periodo storico: il tema della solitudine in petrarca; il tema dell'autonomia dell'uomo nel rinascimento
      • argomento di un discorso o di uno scritto: il tema di una conferenza, di una conversazione, di una relazione
      • l'esercitazione stessa: correggere i temi. dim. temino accr. temone pegg. temaccio
      • argomento di un'esercitazione scolastica: svolgere un tema; l'alunno è andato fuori tema, non si è attenuto all'argomento
      • variazione sul tema, (figurato) modo diverso di trattare un argomento che nulla aggiunge di sostanziale alla trattazione
      • (musica) idea musicale compiuta, suscettibile di sviluppo, sulla quale, da sola o insieme con altre, è costruita l'intera composizione: tema principale, secondario; tema di passaggio, di chiusa; tema con variazioni
      • nell'opera lirica e nella musica per film, motivo musicale legato a un personaggio o a un ambiente: il tema di violetta nella traviata
      • marca da bollo previdenziale che si appone su atti di avvocati e procuratori (così detta perché raffigura il busto di cicerone).
      • (termine antico, letteralmente) esempio, azione: avea dinanzi agli occhi il tema / del suo fratel che n'era stato morto (ariosto o. femminile xxxvii, 54)
      • (sport) schema, andamento di una gara: l'atteggiamento difensivo delle due squadre costituisce il tema tattico della partita.
    (3) singolare maschile [plurale maschile -mi] ognuna delle circoscrizioni militari e amministrative dell'impero bizantino, istituite a partire dal sec. vii e soggette a uno stratego.

      Termini della lingua italiana collegati: paura, timore, argomento, ... consulta tutti i sinonimi di tema.