Definizioni di piazza

sillabe: piàz|za | pronuncia: /ˈpjattsa/

singolare femminile
    • proverbio : brutto in fasce bello in piazza, brutto da piccolo, bello da grande. dim. piazzetta, piazzola
    • mettere in piazza qualcosa, (figurato) farla conoscere a tutti
    • ampio spazio urbano contornato da edifici nel quale confluiscono più strade: le piazze di roma; la piazza del mercato; piazza della libertà
    • scendere in piazza, inscenare una dimostrazione
    • (estensione) la gente adunata in una piazza; il popolo: la piazza applaudì; temere le reazioni della piazza; scatenare la piazza
    • modi da piazza, triviali, plebei, piazzaioli
    • spazio libero; luogo esteso e sgombro: leonida... /... 'n poca piazza fe' mirabil cose (petrarca trionfi)
    • far piazza pulita, sgomberare, liberare (un luogo da qualcosa); (figurato) eliminare radicalmente qualcosa che nuoce, che disturba
    • sterilizzazione della moneta, (economia) complesso di operazioni mediante le quali la banca centrale contrae la quantità di moneta in circolazione.
    • (commercio) luogo di operazioni economiche o finanziarie; mercato: vendere sulla piazza di torino
    • fare la piazza, prendere contatto con tutti i clienti di una località
    • assegno su, fuori piazza, emesso da una banca che opera nella stessa o in un'altra città della banca che lo riscuote
    • rovinare la piazza a qualcuno, (figurato) rovinargli la reputazione (anche scherzosamente)
    • piazza d'armi, ampia zona all'aperto per le esercitazioni; (figurato) ambiente molto ampio.
    • (militare) piazzaforte, centro fortificato; oggi, qualunque città dove c'è un comando militare: comandante della piazza

Termini della lingua italiana collegati: Agorà, centro, foro, ... consulta tutti i sinonimi di piazza.