Definizioni di procuratore

sillabe: pro|cu|ra|tó|re | pronuncia: /prokuraˈtore/

singolare maschile [femminile -trice]
    • procuratore (legale), libero professionista munito di laurea in giurisprudenza che, dopo un periodo di pratica professionale e il superamento di un esame di stato, è abilitato a rappresentare una parte in giudizio; ha funzioni e competenze più ristrette rispetto a quelle dell'avvocato
    • (diritto) chi, sulla base di una procura, è autorizzato a rappresentare una persona o un altro soggetto giuridico e a compiere atti in sua vece: il procuratore di una società, di un'azienda; patrimonio amministrato da un procuratore; agire come procuratore
    • procuratore (della repubblica), magistrato che esercita le funzioni di pubblico ministero presso un tribunale, personalmente o a mezzo dei suoi sostituti; procuratore generale (della repubblica), magistrato che esercita le stesse funzioni presso la corte di cassazione o una corte d'appello, personalmente o a mezzo dei suoi sostituti
    • procuratore di san marco, nella repubblica veneta, magistrato che amministrava le entrate dello stato
    • nella roma imperiale, funzionario con compiti amministrativi
    • in borsa, chi rappresenta l'agente di cambio
    • (banc.) funzionario direttivo di grado inferiore, a cui è demandata la responsabilità di un servizio all'interno di una banca
    • molto economo, avaro: una persona tirata nello spendere. dim. tiratino § tiratamente avverbio
    • (sport) manager: il procuratore di un pugile, di un calciatore
    • (termine antico) chi procura qualcosa o è causa di qualcosa: i procuratori di tanto male (compagni).

Termini della lingua italiana collegati: agente, amministratore, avvocato, ... consulta tutti i sinonimi di procuratore.