Definizioni di ragione

singolare femminile [subisce il troncamento in alcune locuzioni del tipo ragion di stato, ragion d'essere, a ragion veduta]

1. • perdere il lume della ragione, uscire di senno
   • la capacità del pensiero di stabilire rapporti e connessioni logiche tra le idee, che è a fondamento del conoscere e dell'agire (spesso in contrapposizione a sentimento, istinto): l'età della ragione; lasciarsi guidare dalla ragione; ascoltare la voce della ragione; riacquistare l'uso della ragione
• (filosofia) tradizionalmente, la facoltà conoscitiva di tipo discorsivo e dimostrativo, di solito contrapposta alla sensibilità e all'intuizione
2. • dare ragione a qualcuno, approvare le sue argomentazioni
   • ragion fattasi, (diritto) locuzione che designa l'esercizio arbitrario delle proprie ragioni
   • non sentir ragione (o ragioni), non lasciarsi persuadere
   • argomento che vuole provare o difendere qualcosa; diritto, buon diritto: le sue ragioni sono infondate; esporre, far valere le proprie ragioni
   • ragione canonica, civile, (termine antico) il diritto canonico, civile
   • ragion di stato, l'interesse superiore dello stato in nome del quale si sacrifica ogni altra considerazione, anche di natura morale
   • avere ragione, essere dalla parte della ragione, essere nel giusto ' a chi di ragione, a chi spetta di diritto ' rendere di pubblica ragione, divulgare, portare a conoscenza di tutti ' aver ragione di qualcuno, vincerlo, sottometterlo ' aver ragione in, sopra qualcuno o qualcosa, (termine antico) vantare diritti su qualcuno o su qualcosa ' è ragione, (termine antico) è giusto: e chi m'acqueta è ben ragion ch'i' brami (petrarca canz. cclv, 13) ' a ragione, a buon diritto, giustamente; a maggior ragione, con argomenti ancora più validi ' a ragion veduta, dopo aver ben vagliato la situazione ' di santa ragione, sacrosantamente, abbondantemente: lo bastonò di santa ragione
• dare origine a qualcosa; costituire: formare una famiglia, una comunità, un governo
3. • far ragione, (termine antico) pensare, ritenere, considerare: e fa' ragion che sia / la vista in te smarrita e non defunta (dante par. xxvi, 8-9)
   • farsi una ragione di qualcosa, rassegnarsi a essa ' ragion per cui, (familiare) e per questo motivo, e perciò: non è venuto, ragion per cui me ne vado
   • il fondamento oggettivo e intelligibile di qualcosa; causa, motivo: le ragioni di un fenomeno; la ragione del suo comportamento; la tua irritazione non ha ragion d'essere; avevo ragione di diffidare; li punì senza ragione; non c'è ragione di preoccuparsi; è assente per ragioni di famiglia, di salute
• (termine antico) calcolo, conto; in questa accezione sopravvive ancora in alcune locuzione figurato: chiedere ragione di un'offesa, chiedere soddisfazione; dare ragione della propria condotta, giustificarla
• rapporto, proporzione, misura: in ragione del dieci per cento ; in ragione inversa , in misura inversamente proporzionale; in ragione geometrica , in proporzione geometrica
• ragione sociale, (diritto) nome commerciale con il quale opera una società di persone
• ragione di scambio , (economia) confronto tra la media dei prezzi dei beni esportati da un paese e la media dei prezzi dei beni importati

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